Torna ad inizio pagina

Gara 045/CDC/2023 - Lavori per la costruzione dell'impianto di compostaggio con recupero di biometano da realizzare nell'area di Napoli Est (Ponticelli)

Soggetto aggiudicatore: ASIA Napoli
Oggetto: Gara 045/CDC/2023 - Lavori per la costruzione dell'impianto di compostaggio con recupero di biometano da realizzare nell'area di Napoli Est (Ponticelli)
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 35.610.457,08 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 35.028.958,26 €
Oneri: 581.498,82 €
Termini di pagamento: 60 GG DF
CIG: 9797079559
CUP: B67H17000290007
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: [OLD] Comune di Napoli
Aggiudicatario : costituendo RTI CISA SPA - EDILALTA SPA - BENERGY SPA - Capofila: C.I.S.A. S.P.A.
Data di aggiudicazione: 20 dicembre 2023 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 31.823.826,69 €
Data pubblicazione: 15 maggio 2023 17:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 05 giugno 2023 12:00:00
Data scadenza: 22 giugno 2023 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Relazione inerente al criterio A1. Sistemazioni a verde
  • Relazione inerente al criterio A2. Sicurezza attiva
  • Relazione inerente al criterio B1. Tipologia di pretrattamento FORSU in ingresso
  • Relazione inerente al criterio B2. Ottimizzazione del sistema di carico ed agitazione del digestore - B2.1
  • Relazione inerente al criterio B2. Ottimizzazione del sistema di carico ed agitazione del digestore - B2.2 e B2.3
  • Relazione inerente al criterio B3. Autoconsumo
  • Relazione inerente al criterio B4. Materiali impiegati - B4.1
  • Relazione inerente al criterio B4. Materiali impiegati - B4.2
  • Relazione inerente al criterio B5. Ottimizzazione delle procedure di manutenzione - B5.1
  • Relazione inerente al criterio B5. Ottimizzazione delle procedure di manutenzione - B5.2
  • Relazione inerente al criterio C1. Emissioni in atmosfera
  • Relazione inerente al criterio C2. Riutilizzo acqua piovana
  • Relazione inerente al criterio D1. Organizzazione generale del cantiere
  • Relazione inerente al criterio D2. Sistema gestionale di controllo delle fasi di lavoro
  • Relazione inerente al criterio D3. Riduzione impatti di cantiere
  • Relazione inerente al criterio E1. Formazione del personale
  • Dichiarazione inerente al criterio E2. Durata dell’affiancamento alla gestione
  • Relazione inerente al criterio F1. Struttura e relazioni di scambio dei dati
  • Relazione inerente al criterio F2. Sistema di classificazione e codifica degli elementi
  • Relazione inerente al criterio F3. Evidenza delle informazioni ambientali con base dati del BIM
  • Dichiarazione di insussistenza di modifiche all'impianto autorizzato con D.D. n. 252 del 16 novembre 2021
  • Allegato D - Comunicazione di modifiche non sostanziali all’impianto con aggiornamento dell’autorizzazione integrata ambientale (Fac-simile o modulo da compilare)
  • Allegato D1 - Comunicazione di modifiche non sostanziali all’impianto (Fac-simile o modulo da compilare)
  • Documento di identità
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: Gli operatori economici potranno formulare quesiti informativi entro e non oltre il 5 giugno 2023, ore 12:00
Riepilogo informazioni: Si veda documentazione di gara.

In relazione alla procedura in oggetto si rappresenta quanto segue.

RILEVATO

  • che svariati operatori economici hanno segnalato l’impossibilità di accedere al sistema elettronico denominato FVOE, gestito da A.N.Ac., a causa delle attività di manutenzione che stanno interessando lo stesso nelle ore precedenti alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura in oggetto;

CONSIDERATO

  • che alcuni operatori economici hanno formulato richieste di proroga del termine di scadenza per la presentazione delle proprie domande di partecipazione a causa della complessità e delle caratteristiche dell’appalto;

VALUTATO

  • l’interesse di questa Centrale di Committenza a favorire la più ampia possibilità di partecipazione alla gara;

EFFETTUATO

  • il bilanciamento degli interessi in ordine, da un lato, alla volontà di questa Centrale di Committenza di favorire la più ampia possibilità di partecipazione alla procedura di assegnazione dell’appalto e, dall’altro, alle specifiche circostanze che impongono alla stessa di concludere l’intero procedimento entro un termine che consenta l’accesso alle fonti di finanziamento indicate nel disciplinare di gara.

Con il presente provvedimento si

DISPONE

la proroga del termine per la presentazione delle offerte inizialmente fissato per le ore 12:00 del 15 giugno 2023.

Alla luce di quanto sopra riportato, il termine per la presentazione delle offerte è prorogato al 22 giugno 2023, ore 12:00.

Pertanto:

  • al punto IV.2.2 del bando di gara, in luogo di:

Data: 15/06/2023

Ora locale: 12:00

si legga:

Data: 22/06/2023

Ora locale: 12:00;

  • al punto IV.2.7 del bando di gara, in luogo di:

Data: 15/06/2023

Ora locale: 13:00

si legga:

Data: 23/06/2023

Ora locale: 10:00.

Fermo il resto.

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE n. 17 del 15 giugno 2023 Proroga termini di partecipazione 15 giugno 2023 10:45:28 Altri Documenti
trasmissione a CDC disposizione 01 del 03.07.2023_signed.pdf 06 luglio 2023 11:09:32 Altri Documenti
Determina dirigenziale di aggiudicazione n. 15 del 7 dicembre 2023 20 dicembre 2023 9:03:56 Atti di aggiudicazione
guue ted esito 06 febbraio 2024 10:24:43 Atti di aggiudicazione
C.V. Prof. Ing. Esposito 06 luglio 2023 9:50:42 Curriculum commissari
C.V. Ing. Fontana 06 luglio 2023 9:51:22 Curriculum commissari
C.V. Prof. Ing. Pepe 06 luglio 2023 9:52:44 Curriculum commissari
C.V. Prof. Ing. Pirozzi 06 luglio 2023 9:53:36 Curriculum commissari
C.V. Ing. Stella 06 luglio 2023 9:54:51 Curriculum commissari
Disposizione dirigenziale n. 1 del 3 luglio 2023 06 luglio 2023 9:43:47 Determina di nomina della commissione di gara
VERBALE N. 1 05 luglio 2023 17:35:59 Verbali
VERBALE N. 2 05 luglio 2023 17:36:32 Verbali
VERBALE N. 3 05 luglio 2023 17:36:58 Verbali
VERBALE N. 4 05 luglio 2023 17:37:18 Verbali
Provvedimento ex art. 76 c.2 d.lgs. 50/2016 14 luglio 2023 11:21:21 Verbali
Verbale n. 5 del 18 luglio 2023 01 settembre 2023 16:06:10 Verbali
Verbale n. 6 del 1 settembre 2023 11 settembre 2023 9:02:17 Verbali

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Non troviamo la documentazione tecnica di gara, progetto posto a base di gara, verrà reso disponibile in seguito? Distinti saluti 

Risposta:

Tutta la documentazione di gara sarà resa visibile in giornata.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Si chiede gentilmente di confermare che l’inserimento di un cogeneratore nel progetto non verrà valutato come una variante sostanziale all’autorizzazione. Risulta infatti essere necessario ai fini di soddisfare il criterio B3 dell’offerta tecnica, ovvero per garantire il consumo di parte del biogas prodotto a copertura di una quota del fabbisogno energetico dell’impianto. 

Risposta:

Si conferma che l’inserimento di un cogeneratore non verrà valutato come una variante sostanziale all’autorizzazione.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Considerato - che il termine per il ricevimento delle offerte è fissato per le il giorno 15 giugno - che la documentazione tecnica e la proposta da presentare in offerta è connotata da notevole complessità; - che le valutazioni necessarie a valutare l’offerta richiedono anche attività di raffronto e approfondimento; - che è necessario indicare un gruppo di lavoro di progettisti altamente specializzati e con specifici requisiti professionali e per esecuzione lavori CONSIDERATI INFINE - i principi generali in tema di favor partecipationis e massima apertura alla concorrenzialità, nonché i principi generali che connotano gli iter della procedura di gara ex D.Lgs. n. 50/2016 e che devono contraddistinguere l’agere amministrativo ai sensi della legge sul procedimento amministrativo e, in particolare, a mente dell’art. 1, L. n. 241/1990. - attesa l’importanza e la complessità dell’appalto e della documentazione progettuale e la volontà e necessità degli operatori economici di poter presentare la miglior offerta possibile; CHIEDE a codesta spettabile Stazione Appaltante di voler concedere una proroga dei termini di presentazione dell’offerta per un arco di tempo non inferiore a 30 gg. (trenta giorni) e, in ogni caso, un termine di proroga ritenuto congruo da codesto spettabile Committente, al fine di consentire a tutti gli operatori economici interessati la presentazione di una proposta ponderata e dettagliata, con il fine precipuo di poter soddisfare al meglio le esigenze della Pubblica Amministrazione.

Risposta:

In riscontro alla richiesta formulata dall’operatore economico, si confermano i termini stabiliti nel bando di gara per la presentazione delle istanze di partecipazione alla presente procedura. A tal proposito si evidenzia che questa centrale di committenza ha fissato i termini riportati nella documentazione di gara effettuando un opportuno bilanciamento degli interessi coinvolti. Infatti, detti termini sono stati fissati tenendo conto, da un lato, delle caratteristiche dell’appalto e degli adempimenti richiesti ai fini della partecipazione allo stesso e, dall’altro, delle specifiche circostanze che impongono a questa centrale di committenza di concludere l’intero procedimento entro un termine che consenta l’accesso alle fonti di finanziamento indicate nel disciplinare di gara.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Siamo gentilmente a chiedere se i requisiti di cui al punto 6.4 comma a del disciplinare possono essere raggiunti sommando più lavori con lo stesso ID per un totale pari al valore riportato in tabella 4. Siamo inoltre a chiedere se i documenti di gara dovranno essere firmati anche dai progettisti o solamente da chi presenta la domanda.

Risposta:

Il requisito di cui al paragrafo 6.4, lett. a) del disciplinare di gara, relativo all’elenco di servizi svolti negli ultimi 10 anni, essendo frazionabile, può essere comprovato con la somma di più lavori relativi ad ognuna delle categorie ID ivi indicate fino al raggiungimento dell’importo richiesto. I progettisti, qualora componenti del raggruppamento concorrente, sono tenuti a sottoscrivere tutta la documentazione di gara. Qualora, invece, siano semplicemente indicati (dal concorrente) sono tenuti rendere le dichiarazioni di propria competenza in ordine al possesso dei requisiti generali e speciali. I medesimi progettisti indicati sono tenuti a firmare gli elaborati tecnici/progettuali dagli stessi redatti che compongono l’offerta tecnica.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Con la presente si chiede di chiarire il seguente aspetto: Analizzando il computo metrico estimativo di gara, si evince che nell’organizzazione del computo non è evidenziata la suddivisione in subcategorie, che invece è riportata nel sunto al termine del computo. Si chiede pertanto di fornire tale file con la suddivisione in subcategorie. Si chiede inoltre la possibilità di ricevere detto computo in formato editabile o in formato pdf importabile nei software di computazione (es. primus). 

Risposta:

Il computo estimativo in formato editabile è stato reso disponibile tra i documenti della gara

Chiarimento n. 6

Domanda:

Si chiede di giustificare il valore riportato in Figura 14, a pagina 64 della relazione tecnica (elaborato TEC_001), indicativo della portata massima di biogas da trattare nella sezione di upgrading dell'impianto pari a 600 m3/h. Lo stesso valore è indicato nel capitolato speciale d'appalto (elaborato CSA_002) a pg. 428, nel paragrafo in cui sono riportate le caratteristiche tecniche da considerare per il dimensionamento della torcia. 

Risposta:

Il valore indicato rappresenta una sovrastima rispetto alla produzione attesa media rappresentata nella documentazione tecnica del progetto definitivo posta a base di gara, tenuta in considerazione nel dimensionamento delle sezioni impiantistiche interessate a fine cautelativi rispetto ad eventuali necessità di gestione di picchi produttivi non dettagliatamente quantificabili nella fase progettuale affrontata.

Chiarimento n. 7

Domanda:

Si richiede se il limite previsto in AIA e nella documentazione di gara di 180 UO/m3 in uscita dal biofiltro è al netto delle emissioni odorimetriche del materiale biofiltrante

Risposta:

Il valore relativo alle emissioni in uscita del biofiltro riportato nella documentazione autorizzativa è comprensivo di ogni contributo in trattamento o intrinseco alla sezione di purificazione delle arie esauste, pertanto anche di quello di pertinenza del materiale biofiltrante.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Si chiede di rendere disponibili i modelli da compilare in formato editabile

Risposta:

I modelli disponibili sulla piattaforma sono in formato pdf editabile.

Chiarimento n. 9

Domanda:

In considerazione del valore e della complessità dell'appalto, del tempo esiguo previsto tra la pubblicazione dei documenti e della scadenza dei termini per i quesiti, dell'impossibilità in tale intervallo di studiare approfonditamente il progetto ed elaborare un'offerta ponderata, si richiede una proroga di almeno 15 giorni sui termini di scadenza dell'offerta. 

Risposta:

Si veda risposta al chiarimento n. 3.

Chiarimento n. 10

Domanda:

Si inoltrano con la presente le seguenti richieste di chiarimento: Chiarimento N° 1 In riferimento al criterio di valutazione dell’offerta tecnica B3. Autoconsumo, nel caso che la scrivente volesse proporre un gruppo di cogenerazione, quali sono i limiti di emissioni dei fumi di scarico? Chiarimento N° 2 In relazione al documento Capitolato Speciale d’Appalto-parte tecnica, Paragrafo 28.18 SISTEMA DI TRATTAMENTO BIOGAS, pag 426/497, per la Sezione di seconda compressione del Biometano ad alta pressione, “la portata di Biometano in ingresso è di 300 Sm³/h”: si chiede di confermare che la portata nominale del sistema di upgrading è di 300 Sm³/h di biometano prodotto. Chiarimento N° 3 In relazione al documento Capitolato Speciale d’Appalto-parte tecnica, Paragrafo 29.3 SCRUBBER – SCR01÷SCR03, è richiesta “la predisposizione per pompa a pistone e per tubazione da pompa dosatrice a scrubber, come mandata reagente”: si chiede di confermare che la torre scrubber richiesta per il lavaggio delle arie esauste è a un unico stadio con predisposizione di sistema di dosaggio di un’unica soluzione di lavaggio chimica. Chiarimento N° 4 In riferimento alla procedura in oggetto e relativamente ai requisiti di Capacità Tecnica Professionale per gli esecutori dei lavori, si conferma che le lavorazioni appartenenti alla categoria OS13 (scorporabile) possano essere subappaltate al 100% soddisfacendo i requisiti con la categoria prevalente?

Risposta:

Riscontro al chiarimento n. 1:

Relativamente ai limiti emissivi dei fumi di scarico, non essendo stato questo oggetto di definizione in sede di Conferenza dei Servizi affrontata nel corso dell’iter autorizzativo cui è stata sottoposta la progettazione definitiva posta a base di gara, si rimanda a quanto indicato al DM 5/2/98, Allegato 2 – sub allegato 1, Tab. 2.3, del quale si riporta di seguito uno stralcio:

Attività e metodi di recupero: L’utilizzazione di biogas è consentita in impianti di conversione energetica di potenza termica nominale superiore a 0,5 MW, anche integrati con il sistema di produzione del gas, con le caratteristiche di seguito indicate:

a) Motori fissi a combustione interna che rispettano i seguenti valori limite di emissione riferiti ad un tenore di ossigeno nei fumi anidridi pari al 5% in volume:

Polveri (valore medio rilavato per un periodo di campionamento di 1 ora) 10 mg/Nm3

HC1 (valore medio rilevato per un periodo di campionamento di 1 ora) 10 mg/Nm3

Carbonio Organico Totale (valore medio rilevato per un periodo di campionamento di 1 ora) 150 mg/Nm3

HF (valore medio rilevato per un periodo di campionamento di 1 ora) 2 mg/Nm3

NOx 450 mg/Nm3 Monossido di carbonio 500 mg/Nm3

Riscontro al chiarimento n. 2:

Per quanto attiene alle produzioni attese stimate in sede di progettazione definitiva si conferma quanto riportato nella documentazione di progetto; in particolare, secondo quanto rappresentato nel Capitolato Speciale d’Appalto – parte tecnica e nell’elaborato TEC_007 – Bilancio di energia, la stima della produzione media attesa di biometano risulta coerente con i volumi indicati pari a 300 Sm3/h, al netto di un margine di arrotondamento in eccesso cautelativo tenuto in considerazione al fine di non sottostimare i volumi da trattare. Riscontro al chiarimento n. 3:

La torre scrubber prevista in sede di progettazione definitiva risulta caratterizzata come riportato nel presente quesito. Tuttavia i partecipanti, in sede di presentazione dell’offerta tecnica, potranno presentare la soluzione che meglio ritengono si adatti allo scenario in oggetto secondo le proprie competenze e disponibilità, integrando e/o modificando quanto a base di gara, tale che la proposta tecnica-tecnologica risulti equivalente o migliorativa in termini prestazionali rispetto alla soluzione considerata nella progettazione definitiva. Riscontro al chiarimento n. 4:

Le lavorazioni appartenenti alla categoria scorporabile OS13 possono essere interamente subappaltate, fermo restando che il concorrente deve essere munito di una classifica SOA nella categoria OS14 (prevalente) per un importo tale da coprire anche l’importo della categoria scorporabile OS13. Il subappalto dell’OS13 deve essere necessariamente dichiarato in fase di gara.

Chiarimento n. 11

Domanda:

Si chiede di chiarire se la dimensione massima di 100 MB riportata nell’avviso presente sulla Piattaforma per il caricamento dell’offerta fa riferimento al singolo file o alla dimensione cumulativa di tutti i file, fermo restando che, come riportato all’art. 12 “MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA” a pag. 32 del Disciplinare di gara, il singolo file deve avere una dimensione massima pari a 15MB.

Risposta:

La dimensione massima di 100 MB fa riferimento al singolo file. Il valore indicato alla pag. 32 del disciplinare di gara costituisce un refuso.

Chiarimento n. 12

Domanda:

Spett.le Ente, premesso quanto previsto comma 7 dell’art.8 dello schema di contratto, l’art. 8 del CSA prevede che l’appaltatore debba assumersi l’onere di presentare due fideiussioni previste dal comma 4 e 5 dell’articolo stesso che vanno a garantire obblighi in capo al gestore dell’impianto e non all’appaltatore. Si prevede in particolare che (si riporta allo scopo estratto dell’art. 8 del CSA): 4. Prima dell’inizio dei lavori per la realizzazione dell’impianto, secondo il progetto autorizzato con il provvedimento di AIA, a pena di decadenza dell’autorizzazione, si presenti alla U.O.D. 501708 “Autorizzazioni ambientali e rifiuti Napoli” apposita polizza fideiussoria, a beneficio del Presidente pro tempore della Regione Campania, a garanzia di eventuali danni all’ambiente che possano verificarsi nel corso dell’attività svolta.La polizza deve essere calcolata secondo quanto previsto dall’allegato 1 della D.G.R. n. 8 del 15/01/2019, deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della prima escussione, ai sensi dell’art. 1944 del C.C. e deve essere rilasciata da istituto bancario o da primaria compagnia di assicurazione. La garanzia, della durata di 11 anni, verrà volturata al gestore una volta che lo stesso sarà individuato dalla Stazione Appaltante. 5. Presentare, sulla base delle disposizioni del DM 10 settembre 2010, "Linee guida per le autorizzazioni impianti da fonte rinnovabile" prima dell’inizio lavori e pena la decadenza del titolo autorizzativo, un idoneo "Piano di ripristino", ancorché sia stato precedentemente presentato, accompagnato da apposita Polizza fideiussoria riportante la quantificazione delle spese che scaturiscono dagli obblighi costituenti l'oggetto della garanzia da presentare. Tale garanzia è dovuta per la copertura delle spese necessarie, comunque inerenti o connesse, alle operazioni di rimessa in pristino o alle misure di reinserimento o recupero ambientale da doversi assicurare in luogo del soggetto inadempiente, compresa la bonifica ed il ripristino ambientale, la messa in sicurezza permanente nonché per il risarcimento di ulteriori danni derivanti all’ambiente in dipendenza dell’attività svolta e/o determinate da inadempienze o da qualsiasi atto o fatto colposo, doloso, o accidentale, nel periodo di efficacia della garanzia stessa. La garanzia sopra indicata è dovuta senza soluzione di continuità per tutta la durata di esercizio dell’impianto e fino alla avvenuta rimessa in pristino dei luoghi da parte del soggetto intestatario del titolo abilitativo. Entro 180 giorni precedenti alla scadenza della garanzia (durata quinquennale) deve essere prodotto il rinnovo rivalutato nell’importo. Detta garanzia verrà volturata al gestore una volta che lo stesso sarà individuato dalla Stazione Appaltante Si richiede queste richieste vengano stralciate poiché anche su base di riscontri ottenuto dal mercato assicurativo sembra che ciò non sia possibile (in quanto non producibile dal mercato assicurativo) né legittimo in quanto il soggetto gestore è soggetto diverso dall’appaltatore a ad oggi nemmeno conosciuto.

Risposta:

In considerazione del fatto che la gestione è stata affidata ad ASIA Napoli SpA, la contrazione delle polizze fideiussorie è da considerarsi stralciata

Chiarimento n. 13

Domanda:

Con la presente siamo a richiedervi di chiarire meglio i requisiti di cui al DM 263/2016 come richiesti a pagina 17 del disciplinare

Risposta:

Il D.M. 263 del 2 dicembre 2016, recante "regolamento recante definizione dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazione, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell'articolo 24, commi 2 e 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50" pubblicato in G.U. n. 36 del 13 febbraio 2017, individua i requisiti che devono essere posseduti dai progettisti che concorrono per l'aggiudicazione di appalti pubblici. Il disciplinare di gara, nel rimandare al citato regolamento, intende richiamare integralmente le disposizioni di cui agli artt. 1, 2, 3, 4, 5 e 8, disciplinanti i requisiti delle varie tipologie di operatori economici (es. liberi professionisti, società di ingegneria, società di professionisti ecc.) che concorrono per l’affidamento dei servizi di architetture e di progettazione, fermi restando gli ulteriori requisiti di idoneità professionale e di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale previsti dalla lex di gara.

Chiarimento n. 14

Domanda:

Il cronoprogramma dei lavori incluso nella documentazione tecnica a base di gara appare in contraddizione con la bozza di contratto, dove all’ “Articolo 5 – Termini per l’inizio e ultimazione dei lavori” al punto 5 sono indicati 427 giorni naturali consecutivi per ultimare …”tutti i lavori in appalto”. Con riferimento al punto “3.1 DURATA” del disciplinare di gara si chiede quindi conferma che: a) i 30 giorni per la progettazione esecutiva decorrono dal verbale di avvio del servizio e terminano con la consegna del progetto esecutivo alla stazione appaltante. b) i 427 giorni per l’esecuzione dei lavori decorrono dal verbale di consegna lavori e terminano con la fine delle opere e dei montaggi non includendo il periodo di prove, commissioning, avviamento e messa a regime provvisorio dell’impianto. 

Risposta:

L’art. 5 dello schema di contratto fa una netta distinzione tra il termine per la consegna del progetto esecutivo al Comune di Napoli e quello per l’ultimazione dei lavori. Ed infatti, l’art. 5, al comma 1, prevede che “il progetto esecutivo completo e debitamente sottoscritto da (●) deve pervenire al Comune di Napoli entro 30 giorni naturali decorrenti dal verbale di avvio della progettazione esecutiva” mentre al successivo comma 5 prevede che “il tempo utile per ultimare tutti i lavori in appalto è fissato in 427 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori”. Si rammenta infine che la consegna dei lavori deve essere effettuata “entro 45 giorni dall’approvazione del progetto esecutivo” come disposto dal comma 4 del medesimo articolo. La scansione temporale delle due prestazioni è conforme a quanto riportato nel disciplinare di gara.

Chiarimento n. 15

Domanda:

Con la presente si chiede se il Progettista "indicato" (pertanto non associato) dall'operatore economico concorrente esecutore dei lavori, debba obbligatoriamente sottoscrivere il contenuto dell'OFFERTA TECNICA. 

Risposta:

I progettisti indicati (dal concorrente) sono tenuti rendere le dichiarazioni di propria competenza in ordine al possesso dei requisiti generali e speciali. I medesimi progettisti indicati sono tenuti a firmare gli elaborati tecnici/progettuali dagli stessi redatti che compongono l’offerta tecnica. Vedasi anche risposta al quesito n. 4

Chiarimento n. 16

Domanda:

Si chiede se i progettisti indicati siano tenuti alla compilazione del DGUE oltre a rendere le dichiarazioni di propria competenza in ordine al possesso dei requisiti generali e speciali.

Risposta:

I progettisti indicati sono tenuti a rendere le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti generali e speciali richiesti dalla lex di gara, compilando gli appositi modelli (DGUE, Modello 2 e Modello 3)